mercoledì 25 febbraio 2009

una volta era la vaga sensazione d'incompiutezza.
oggi è la certezza di qualcosa che sfugge.

merito una chitarra
e mele marce.

2 commenti:

FB ha detto...

è già la terza volta che devo riscrivere un pensiero, e la cosa mi infastidisce perchè mi devo rifare il verso e mi sento falso.
comunque avevo scritto che anche io ogni tanto ho la sensazione di dover completare qualcosa. è come se fossimo destinati a qualcos'altro. ieri ho inciso mary jane e feel good e non sono rimasto soddisfatto. forse non è neanche nella musica. non so cosa significhi la seconda parte del tuo post, se è metafora o no, a meno che tu non prenda atto che ti sono rimaste solo quelle due cose (e non credo proprio sia così). mi sembra che stai cedendo al vittimismo, ti facevo più combattivo.

Anonimo ha detto...

la sensazione è una costante e ci accomuna.

dai tempi di adamo ed eva.