Scritta da Lennon a Rishikesh, insieme a tante altre, nel marzo del 1968. Registrata sette mesi dopo ad Abbey Road.
La bellezza del pezzo sta nella maliziosa ingenuità dell'esecuzione vocale del suo autore. Strofa in sordina, ritornello che sembra gridato, pur sulla tonalità bassa.
Una canzone di spontanea banalità nella melodia (quattro accordi in giro), sincera nelle intenzioni (Lennon era veramente alla ricerca di pace), divertente nel testo (Sir Walter Raleigh).
Nell'insieme, un pezzo incisivo, semplice, efficace, pulito.
Tralascio di discorrere intorno a "Paul is dead man, miss him, miss him".
Comincio da qui la mia modesta esegesi delle canzoni dei Beatles. Forse sarà questa la prima e l'ultima, io certo non lo posso sapere.
martedì 9 dicembre 2008
I'm so tired
scoreggiato da pim alle ore 23:53
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
mi sa che è stata la prima e ultima!
Posta un commento