c'è l'uomo dentro all'uovo. si schiude l'uovo ed esce un uomo. ma l'uovo è l'uomo, e l'uomo, uovo. l'uomo ha l'uovo ed è uovo, ma non fa l'uovo. ogni uomo tuttavia ha in sè un uovo che si deve schiudere e che contiene il suo vero uomo. ovvero l'uomo è l'uovo di se stesso.
ma l'uovo dell'uomo è anche l'uovo del mondo. nell'uovo, tutto il mondo, tutto il mondo dentro un uovo, tutto un mondo a forma d'uovo dentro un sol uomo.
mangiamo un uovo e mangiamo noi stessi, schiudiamo noi stessi mentre apriamo i gusci, e dentro ogni uovo, il rosso e il bianco, il sangue e la pace. apriamo noi stessi, piccole uova, al mondo e a noi stessi. risorgiamo come l'uovo del mattino al calore del sole. piano piano, picchiettando, dall'uovo uscirà la testa, la testa d'uovo.
schiuditi, uovo, risorgi, uomo. ogni giorno, un uovo. ogni giorno, un nuovo uomo. un nuovo uovo per essere ogni giorno uomo.
martedì 17 maggio 2011
pasqua di resurrezione
scoreggiato da pim alle ore 16:24
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2 commenti:
"Un nuovo giorno o un giorno nuovo" (C. Baglioni, 1985).
Ovvero: un nuovo uovo, o un uovo al giorno.
un uovo al giorno toglie l'uomo di torno.
per la verità sarebbe un uovo al mese, ma non fa rima.
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