una quindicina di anni fa, durante una partita di calcio, a seguito di un tackle piuttosto ruvido, caddi a terra sbattendo il cranio.
in pochi secondi mi si formò sulla tempia una enorme palla piena di sangue.
feci la doccia e andai a casa (vivevo coi miei).
mi aprì la porta mia madre. mi sedetti a tavola. mangiai.
mia madre non si accorse di nulla finché non le dissi "mamma, hai visto cosa mi sono fatto in testa?".
un paio di mesi fa mi sono preso una specie di influenza.
mia madre mi ha chiamato per sapere come stessi.
le ho risposto bene, mamma, non ti preoccupare, solo un po' di tosse e raffreddore
"bene, allora ti faccio tanti auguri".
tanti auguri.
ho perso quattro chili e rotti di peso nell'ultimo mese. la circostanza è piuttosto evidente.
ieri sera sono andato a casa dei miei.
mia madre mi ha guardato e mi ha detto "ti vedo ingrassato".
ecco, questa è mia madre.
p.s. non paga, dopo un po' mi ha detto:"hai comprato il libro di quell'avvocato, studio illegale?"
ormai non so più se farle una carezza o darle una botta in testa.
lunedì 6 aprile 2009
mia madre
scoreggiato da pim alle ore 23:57
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14 commenti:
Mi consolo perché tua madre forse è peggiore della mia...
Caro Pim,
il problema non è tua mamma, il problema sono le donne in generale. Le donne - tutte le donne, le eccezioni rappresentano uomini che per errore genetico si ritrovano in un corpo femminile - sono superficiali, leggere, sfigate, sbadate, casuali, imbranate, goffe, smemorate, svagate. Sono incapaci di concentrarsi. Permane la leggenda secondo la quale "hanno senso pratico". Non hanno alcun senso pratico. Nè teorico, né pratico.
Tutte, fatta eccezione per la mia fidanzata, ovviamente.
W.B.
Ma no... il solito discorso trito e ritrito sulle donne...
W.B., da te non me lo sarei aspettato!
E pure l'esclusione finale dal novero delle donne, tutte inferiori, della propria fidanzata... Un classico...
Sono esterrefatta e delusa!
Io che non generalizzo e non distinguo tra uomini e donne, rinuncio a dire quello che penso su certi uomini davvero superficiali...
E tutti a lamentarsi delle madri apprensive. Questa sembra una boccata d'aria fresca, ma non so per te.
Cara Menciu56,
dato che il tuo nickname non è perspicuo, ritenevo erroneamente che tu fossi uomo.
Dimenticavo una qualità essenziale nelle donne: non sono permalose (e quando la realtà non corrisponde alle loro aspettative accettano con serenità tale distonia).
Quanto alle generalizzazioni, ti invito a consultare la mia dotta diquisizione sul tema, al seguente link, dove si dimostra che generalizzare è giusto e normale:
http://doppiovubi.blogspot.com/2007/10/
generalizzare.html
Quanto alla tua rinuncia, non farlo. Si rinuncia a Satana, non a esprimere le proprie opinioni.
O mi sbaglio?
E infine dimmi, Menciu, ma per quale motivo certe cose non si possono proprio dire? Perché le donne ti lasciano parlare sino a quando non superi un certo confine?
Da dove deriva questa paura?
W.B.
p.s. per Pim: non voglio far polemiche in casa tua, se non ti piace questo commento eliminalo senza problemi. Ciao.
DiSquisizione.
qui è microfono aperto.
non caccio via nemmeno i troll.
Caro W.B., mi dispiace di averti profondamente deluso... Ebbene sì, sono una donna! Effettivamente fino ad ora avevo volutamente evitato di rivelarmi...
Quanto al tuo commento, sinceramente ho sperato che avresti risposto che "avevi scherzato quando dicevi tutte quelle banalità sulle donne"...
Invece capisco che non scherzavi affatto.
Io credo di essere tanto permalosa quanto lo sono tutte le persone che si sentono definire "sfigate, superficiali, imbranate, leggere, goffe, incapaci di concentrarsi, senza alcun senso pratico né teorico", insomma delle imbecilli... Ma, volendo appunto generalizzare, non si potrebbero dire le stesse identiche cose anche degli "uomini"?
Forse anche tu, come Pim, odi le donne, ma lui è giustificato... con una madre così!
Cara Menciu,
una volta - correva l'anno 1996 - passai ben quattro ore sotto un ombrellone, sulla spiaggia, attorniato da varie donne, a cercare di convincerle del fatto che ero sinceramente convinto della superiorità genetica dell'uomo sulla donna, in tutti i campi.
Usai ogni argomento retorico possibile, e alla fine vi riuscii, non certo a convincerle della presunta superiorità maschile, bensì a convincerle del fatto che io ne ero convinto. Erano idrofobe. Alla fine sorrisi come un gatto e confessai che non ero affatto convinto, era solo un gioco.
Devo dire che non ci sono rimaste 'bene'.
Le donne - tutte le donne - oltre a essere geneticamente inferiori, non sanno stare al gioco.
Stammi bene.
W.B.
Evidentemente neanche tu sai stare al gioco...
Un abbraccio.
M.
E' vero, non so stare al gioco.
Infatti ho una componente femminile molto forte.
W.B.
o.k. mi arrendo...
Un bel gioco dura poco!
Studio illegale?
Uhm...
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