tag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post8892785389632859964..comments2023-05-25T14:00:44.160+02:00Comments on Bisbetico blog.: milanopimhttp://www.blogger.com/profile/01244829353852728888noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post-56490252483907802612009-02-06T19:32:00.000+01:002009-02-06T19:32:00.000+01:00Hai (ancora una volta) ragione...Il contatto (vero...Hai (ancora una volta) ragione...<BR/>Il contatto (vero) con la terra, con la natura, è fondamentale per... la salute dell'anima, che, diversamente, deperisce e alla fine muore... Forse è per questo che siamo (più o meno) tutti morti dentro.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post-62842380214532515302009-01-29T20:05:00.000+01:002009-01-29T20:05:00.000+01:00gli uomini sono sempre conseguenza del territorio....gli uomini sono sempre conseguenza del territorio.<BR/><BR/>prima viene la terra.<BR/><BR/>l'uomo è un semplice prodotto, come il pomodoro.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post-51971129213319930232009-01-29T17:17:00.000+01:002009-01-29T17:17:00.000+01:00Sì, sono d'accordo... Più che altro con gli uomini...Sì, sono d'accordo... Più che altro con gli uomini.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post-79323248162903623672009-01-29T02:20:00.000+01:002009-01-29T02:20:00.000+01:00menciu, saprai che per alcuni questo è il migliore...menciu, saprai che per alcuni questo è il migliore dei mondi possibili.<BR/>altri, che hanno idee diametralmente opposte, deplorano tuttavia la nostalgia.<BR/><BR/>viviamo in città disumane. evadiamo dall'orrore chiudendoci al buio a osservare uno schermo. poi andiamo a chiuderci in casa, a osservarne un altro.<BR/><BR/>per quanto mi riguarda, dovremmo tornare all'età rurale. tornare al contatto con la terra e con gli animali.<BR/>e quindi con gli uomini.pimhttps://www.blogger.com/profile/01244829353852728888noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post-51648140093246947562009-01-27T17:36:00.000+01:002009-01-27T17:36:00.000+01:00no, cara anonimo. non ho parlato di terùn. ci sono...no, cara anonimo. non ho parlato di terùn. ci sono dei bravi terùn e dei terùn insopportabili, così come anche i milanesi.<BR/>è che i milanesi sono diventati stronzi. il vero milanese non esiste più, fagocitato, tritato dalla pubblicità e dal consumismo.<BR/>in verità è scomparsa la figura della brava persona in generale, ce ne sono sempre meno. non so se mi sono riuscito a spiegare, ma in realtà il messaggio non era certo discriminatorio.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post-25907956540111777172009-01-27T13:16:00.000+01:002009-01-27T13:16:00.000+01:00La nostalgia che provi nel vedere le immagini in b...La nostalgia che provi nel vedere le immagini in bianco e nero della Milano anni '50-'60 è la stessa nostalgia che proviamo più o meno tutti guardando le immagini dell'Italia di quell'epoca: l'Italia da poco uscita dalla guerra, che si rimbocca le maniche, che ha fiducia e speranza nel futuro. E' l'Italia dei nostri genitori e nonni, convinti (a ragione) di costruire qualcosa di buono per i loro figli. Oggi invece nessuno di noi, credo, prova dentro di sé simili sensazioni... Perché? Abbiamo perso la speranza e/o la voglia di lottare per un mondo migliore?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post-29416196048658050362009-01-26T20:02:00.000+01:002009-01-26T20:02:00.000+01:00Hai ragione FB, tutta colpa dei terroni. Quando c'...Hai ragione FB, tutta colpa dei terroni. Quando c'erano solo i milanesi era tutta un'altra storia.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3692431518762233997.post-45594164401835174812009-01-24T16:47:00.000+01:002009-01-24T16:47:00.000+01:00milano un tempo era dei milanesi. ora ci sono solo...milano un tempo era dei milanesi. ora ci sono solo una marea di stronzi. non per questo leggerei la poetica di milano solo nel malinconico ricordo della casa di ringhiera (che già non esiste più da cinquant'anni) o nelle scarpe rotte o altri minimalismi neorealisti.<BR/>hai in mente la milano del cinema, che era comunque scenografia della vera città. <BR/>Io non so come sia stata milano fino ai primi anni settanta, ma sono sempre stato immerso in una città di lavoratori e di brave persone. Il crollo sociale è avvenuto solo verso la fine degli anni novanta.FBhttps://www.blogger.com/profile/08740832624762255594noreply@blogger.com